Design della cucina: moderno o contemporaneo?
Sebbene i termini “moderno” e “contemporaneo” siano spesso usati in modo intercambiabile, esiste una vera e propria distinzione tra questi due stili utilizzati per il design della cucina. Vediamo nel dettaglio
Una differenza sostanziale
Il design moderno si riferisce a un vero e proprio movimento storico di design (in particolare all’inizio e alla metà del XX secolo) e segue un’interpretazione rigorosa degli elementi. Il design contemporaneo indica esattamente in significato del termine stesso, ovvero tutto ciò che segue le tendenze attuali, qualcosa che vive nel presente.
La durezza delle linee
Quindi, sebbene le cucine contemporanee e moderne presentino layout eleganti e minimalisti e condividano le caratteristiche di funzionalità, si differenziano per la “fluidità” delle linee. In altri termini, lo stile di design moderno segue linee guida più rigide, mentre quello contemporaneo è più fluido e tollera la “rottura delle regole”. Ciò significa che il design contemporaneo è più dinamico e può cambiare di anno in anno per seguire le nuove tendenze.
Caratteristiche del design moderno
Gli elementi distintivi dello stile moderno sono i seguenti:
- Linee orizzontali
- Armadietti senza cornice o a sovrapposizione totale
- Palette di colori monocromatici
- Dettagli e ornamenti minimalisti
- Hardware semplice
- Pezzi d’arredo industriali
Il design della cucina moderna ottimizza lo spazio e l’illuminazione. In genere, le cucine moderne sono ambienti aperti, con soffitti alti, piani d’appoggio lunghi e soluzioni di stoccaggio sapientemente progettate per limitare al minimo il disordine.
Liberamente tratto e tradotto da https://www.deslaurier.com